Ogni quanto esegui un test dell’udito?

Le orecchie sono spesso le ultime nella gerarchia medica.
Se indossi gli occhiali, probabilmente ti fai controllare la vista circa ogni anno. In genere vedrai il tuo medico di famiglia più volte durante l’anno e anche il dentista riceve una visita ogni sei mesi.

Ma quante volte ti sottoponi al test dell’udito?
È opportuno segnalare che la frequenza dei test dell’udito dipende dalla tua età, dalla tua occupazione e da altri fattori di rischio.

Test dell’udito per neonati e bambini

In Irlanda, da uno a due bambini su 1.000 nascono con una perdita dell’udito in una o entrambe le orecchie.
Tutti i genitori hanno ora l’opportunità di sottoporre a test l’udito del loro bambino poco dopo la nascita. Il test è fornito gratuitamente, di solito prima di lasciare l’ospedale, quando il bambino è sistemato o dorme al capezzale della madre. Viene eseguito uno screener dell’udito e richiede solo pochi minuti.
Come spiegato nel precedente articolo “Cosa l’audioprotesista può fare per te durante la prima visita“, è assolutamente indolore e i risultati sono immediatamente disponibili.

Tuo figlio:

• Alza troppo il volume della TV?
• Risponde in modo inappropriato alle domande?
• Non rispondi quando lo chiami?
• Guarda gli altri per imitare quello che stanno facendo?
• Ha problemi di articolazione o ritardi nel parlato/linguaggio?
• Ha problemi accademici?
• Si lamenta di mal d’orecchi, dolori alle orecchie o rumori alla testa?
• Ha difficoltà a capire cosa dicono le persone?
• Sembra parlare in modo diverso dagli altri bambini della sua età?

Sebbene questi segnali non significhino necessariamente che tuo figlio ha un problema di udito, potrebbero essere indicatori. (→ Leggi l’articolo dedicato all’ipoacusia nel bambino). Se hai risposto “sì” a una delle domande di cui sopra, o se sospetti che tuo figlio possa avere difficoltà di udito, organizza un test dell’udito con un audiologo pediatra qualificato. Idealmente i bambini dovrebbero far controllare l’udito ogni anno

Adulti fino a 50 anni

Gli adulti dovrebbero sottoporsi a screening dell’udito almeno una volta ogni 5 anni. Screening più frequenti sono necessari in caso di esposizione lavorativa al rumore (edilizia, fabbriche, manifatture, bar), hobby rumorosi (lavorare con utensili elettrici o motori) o uso di farmaci ototossici che possono causare effetti collaterali che danneggiano l’udito. Anche se si indossano dispositivi di protezione sul lavoro, l’udito deve essere controllato annualmente. I musicisti dovrebbero anche sottoporsi a screening annuali dell’udito fino all’età di 50 anni.

Test dell’udito a 50 anni

Perché la perdita dell’udito viene presa così sul serio per i bambini, ma ampiamente ignorata dagli anziani? Sia gli anziani che i bambini devono essere in grado di comunicare. Il fatto è che la comunicazione diventa sempre più importante con l’avanzare dell’età.

Inoltre, la perdita dell’udito viene ora correlata ad altre condizioni di salute come diabete, malattie cardiovascolari, così come spiegato nel nostro articolo dedicato all’alimentazione e benessere uditivo → Leggi l’articolo, morbo di Alzheimer e demenza. Con questi nuovi sviluppi della ricerca, c’è più motivo che mai di sottoporsi a un test dell’udito.

All’età di 50 anni, tutti dovrebbero sottoporsi a un esame completo dell’udito. L‘incidenza della perdita dell’udito aumenta con l’età e, purtroppo, molte persone vivono con la perdita dell’udito per cinque o più anni prima che venga rilevata. La perdita dell’udito è così graduale che potresti non renderti conto che sta accadendo a te.

Dopo i 50 anni

Dopo i 50 anni, fai uno screening dell’udito ogni anno e un test completo dell’udito ogni tre anni. Se amici o familiari sono difficili da capire quando parlano o si lamentano che ascolti la TV o la radio a volume troppo alto, fai subito un test dell’udito.

Le persone con perdita dell’udito spesso si sentono in imbarazzo e stanno affrontando una condizione che gli altri non possono capire. Spesso cercano di sbuffare nelle situazioni e negano che ci sia un problema. Sebbene ci siano prove schiaccianti che gli apparecchi acustici possono aiutare, solo uno su cinque che ha bisogno di apparecchi acustici li usa effettivamente.
È stato anche riferito che le persone con perdita dell’udito aspettano da sei a 10 anni prima di chiedere aiuto, durante i quali l’impatto della perdita dell’udito aumenta.

Se indossi apparecchi acustici

Se indossi apparecchi acustici, falli controllare due volte l’anno e fai controllare l’udito ogni tre anni. Quando il tuo udito cambia, anche le impostazioni del programma sui tuoi apparecchi acustici dovranno essere cambiate.

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