Il Counseling nel qui e ora: consapevolezza e relazioni

Sempre più spesso sentiamo parlare di Counseling, ma di cosa si tratta nello specifico?
E che cosa il Counselor può fare per te?

È grazie allo psicologo statunitense Carl Rogers, candidato al Premio Nobel per la Pace, che possiamo parlare in maniera concreta di Counseling. Nel 1951, infatti, pubblica uno dei testi fondamentali sull’argomento: “La Terapia Centrata sul Cliente”, introducendo una terapia basata sull’ascolto attivo, il cui fulcro è la persona.

“Il Counseling è una relazione professionale che mette in grado individui, famiglie e gruppi di raggiungere obiettivi di salute mentale, benessere, educativi e di carriera”.

Le evidenze scientifiche confermano la connessione tra mente e corpo e quindi tra emozioni e mente, determinanti lo stato di benessere psicofisico degli individui nella vita personale e nella società.

Su cosa si basa il Counseling?

Qual è il compito del Counselor?

Aiutarti a divenire artefice della tua vita, accompagnandoti lungo il viaggio di scoperta e conoscenza di te stesso, delle abilità e delle azioni che puoi mettere in pratica per creare, responsabilmente e volontariamente, il tuo cambiamento.

È una figura di supporto nei momenti di transizione e nei momenti bui può aiutarti a trovare l’interruttore della luce situato dentro te.

Non si sostituisce mai alla persona che richiede il suo intervento, che considera sempre come una figura alla pari e con cui collabora mettendo in pratica conoscenze, competenze e strumenti utili a sviluppare e utilizzare il proprio potenziale interiore.

Non è uno psicologo e non è uno psicoterapeuta. Uno dei punti che contraddistingue queste figure è relativo alla focalizzazione temporale: infatti il Counselor rimane centrato sul momento presente, individuando e facendo leva sui punti di forza presenti nella persona.

Il suo intervento può aiutarti a trovare beneficio in ogni sfera della vita, sia che tu stia vivendo un momento di difficoltà nelle relazioni personali, di crescita ed evoluzione, familiari, ma anche lavorative.